I Milites del Castello delle Saline sono sempre preceduti nei cortei dalle bandiere veneziana e clugiense. I Milites ricordano quei chioggiotti che resistettero agli assalti di genovesi e padovani asserragliati nel castello delle saline sino alla fine della guerra. Il gruppo degli spadaccini sono esperti nel maneggio delle armi grazie allo studio di antichi trattati di scherma, e per allenarsi si ritrovano un giorno alla settimana tutto l’anno.
Si esibiscono con la Moresca Veneziana, danza armata riscoperta dopo 200 anni.
Rappresentano gli uomini d’arme clugiensi, strenui difensori delle due Chiogge. Hanno combattuto per la difesa della loro terra sotto il leone di san Marco e la protezione dei santi Felice e Fortunato.
Le armi (il boccoliere, i bastoni, la spada a due mani e ad una mano, le asce e le mazze) forgiate appositamente da maestri artigiani per il Palio della Marciliana, sono frutto di una minuziosa ricostruzione storica, mentre i duelli sono ben documentati in un florilegio del XV secolo, dal quale i Milites hanno tratto i passaggi più spettacolari.
Il gruppo, composto da 16 elementi, si è costituito nel 1995 all’interno del “Palio della Marciliana”.
Il tema della manifestazione ha fatto si che nascesse un interesse verso le tecniche di combattimento medioevale. Studi su trattati di scherma, sul costume e le armi di quel periodo sono stati uniti alla frequenza di seminari tecnici con i migliori maestri italiani di maneggio della spada.
Gli assidui allenamenti hanno fatto del gruppo uno tra i più preparati e spettacolari presenti nel panorama nazionale delle rievocazioni storiche. I Milites indossano splendidi costumi, creati su bozzetti originali in una delle migliori sartorie di Venezia, nota per aver confezionato i costumi del film Farinelli, nomination all’Oscar. Dotati di proprie insegne, quali bandiere veneziane e clugiensi, scudi con emblemi araldici delle nobili famiglie venete, i milites si distinguono per la loro originalità e rigore storico. Animano piazze e vie e taverne con dimostrazioni sul maneggio delle varie armi in singoli duelli o in combattimenti di gruppo con: scudi triangolari, boccolieri (piccoli scudi rotondi); spade a una mano ed a una mano e mezza; spada e fiaccola (in notturna), asce; bastoni bicipiti, bastoni da fuoco (i primi schioppi medioevali).
Con l’intervento dei “Musici de Clugia” i Milites possono rappresentano la Moresca veneziana. Si tratta di una danza armata che veniva rappresentata in occasioni di celebrazioni, feste e onoranze nei territori della Serenissima. I Milites in due cerchi concentrici si scambiano dei colpi di spada, entrando in Azione con Prime, Tagio Turco, Inxenociada, Passae, Sottogamba e Disarmo ruotando al ritmo di una Moresca suonata dal gruppo Musici de Clugia o dai rulli dei Tamburi de Clugia. E’ dal 1797, anno della caduta della Repubblica di Venezia, che non veniva rappresentata. E’ stata ricostruita sulla base di un documento presente all’Archivio di Stato di Venezia da Sandro Nordio, e rappresentata parzialmente per la prima volta alle Giornate Medioevali di San Marino il 23 luglio 1999, ed in anteprima mondiale in piazza San Marco a Venezia in occasione del Festival Europeo Rievocazioni Storiche organizzato all’interno del Carnevale 2000.